in questo post voglio parlare della piramide dei bisogni di Maslow. Questo argomento si trova in modo piuttosto facile tramite google su internet.
Della piramide se ne è discusso nelle serate base del percorso di crescita personale che sto seguendo da aprile dell’anno scorso. Onestamente non mi ricordo precisamente quando ne hanno parlato la prima volta, sicuramente era durante il periodo estivo, ma la seconda volta è stata nella serata di lunedì 29.
Tolti i bisogni primari, quindi la sopravvivenza che sta alla base (vedi fisiologia) e la sicurezza, ero molto dubbioso nell’avere soddisfatti i bisogni sociali, non parliamo quindi dell’autorealizzazione di se. Ma questo lunedì ho capito che sto lavorando sui miei bisogni sociali in questo periodo: l’appartenza, che avevo ma a cui non davo importanza, e la stima. Soprattutto l’autostima: mi sono lasciato andare molto negli ultimi anni, soprattutto fisicamente, quindi il lavoro di recupero sarà lungo, La strada è imboccata però quindi non mi può che portare verso l’autorealizzazione.
Mi rendo conto che quando parlo di argomenti che potrebbero avere un interesse generale li declino sempre nella prima persona singolare. Quindi su come li ho scoperti io e su come li vivo io. E’ una buona idea prendere l’abitudine di ritrattare questi argomenti con un punto di vista asettico! Che ne dite?
Lunga vita
Luca